Tra le mete toccate dal Bernina Express una delle più suggestive da citare è il paese di Livigno. È un piccolo comune di più di 6000 abitanti situato in Lombardia in provincia di Sondrio. Non è lontano dal confine con la Svizzera, da cui è separato dal meraviglioso lago artificiale del Gallo. A formare questo bacino è la diga del Punt del Gal, costruita dal 1965 al 1968.
I primati di Livigno
Livigno, dopo Sestriere, è il secondo comune più elevato d’Italia, trovandosi ad un’altitudine di 1816m sopra il livello del mare. Un altro suo primato personale è il relativo numero di persone che vivono qui, le quali lo rendono il più popolato d’Italia sopra i 1500m. Altra inusuale caratteristica legata alla sua posizione è il fatto che Livigno non fa parte di un bacino idrografico italiano, bensì a quello del Danubio.
Livigno e il “turismo commerciale”
A livello economico, il paese vanta alcuni dei migliori impianti sciistici della zona, il quale è il principale motivo della forte affluenza turistica in inverno. Data l’elevata altitudine delle piste, che si trovano molto sopra i 1800m, le condizioni della neve sono sempre di ottimo livello, riducendo moltissimo l’utilizzo dell’innevamento artificiale.
Un altro aspetto che può interessare i più attenti al portafoglio è il fatto che Livigno è un comune extradoganale. Quali sono, quindi, i vantaggi? È un paese in cui alcune tasse, come l’IVA, sono esentate. Questa caratteristica particolare ha dato vita al cosiddetto “turismo commerciale”. Se amate lo shopping sono consigliati, tra gli altri, prodotti come alcolici, tabacco e dolci.
Se, invece, preferite qualche souvenir made in Livigno, puntate all’artigianato del suo tappeto tipico: “il pezzotto” valtellinese, famoso per i suoi motivi e i colori vivaci. La lavorazione della lana ha reso celebre la zona già da decine di anni, grazie alla materia prima ottenuta dalle loro pecore locali. I livignaschi sono anche molto abili nella lavorazione del peltro, con cui creano monili, trofei e oggetti vari.
Livigno e gli eventi di settembre
Festa di Santa Maria Nascente
Livigno, durante il corso dell’anno, offre diversi eventi, in modo particolare durante il mese di settembre. È proprio in questo periodo che si può partecipare ad un evento molto importante del paese: la festa di Santa Maria Nascente, l’8 settembre.
Durante la celebrazione della Vergine, tutti i negozi vengono chiusi presto e gli abitanti festeggiano con la tipica processione in cui vengono esposti gli stendardi dedicati a Maria. Per rendere l’8 settembre qualcosa di speciale per la città, cori, corpi di ballo e gruppi folkloristici si esibiscono per allietare la giornata.
La festa, infatti, è anche un modo per richiamare le tradizioni livignasche ed assaporare i prodotti locali, grazie alla merenda e alla cena tipica. I giovani e non possono anche partecipare ai giochi d’altri tempi, per (ri)scoprire le tradizioni del passato.
Con la “scusa” dell’evento, potete visitare la chiesa parrocchiale di Livigno, nonché il monumento più importante di della città, per via dell’epoca a cui risale. Costruita intorno al 1300, è la più antica delle 8 chiese.
Livigno Chess Open
Se siete turisti più tranquilli, potete assistere ad uno degli eventi più curiosi del paese, il “Livigno Chess Open”, un torneo internazionale di scacchi, promosso da Amos Cursini. Obiettivo è quello di promuovere questa disciplina tra giovani e vecchi, e se siete appassionati del settore, troverete decisamente interessante osservare questi grandi maestri all’opera.
“Fesch’tà dal fen”
Sempre nel mese di settembre, anche agli amanti Livigno dedica una festa. Il 21 è ormai ricorrenza da anni la “fesch’tà dal fen”. Detta anche “marché de venciun”, è una festa per celebrare il termine dell’anno agricolo. Durante questa giornata, gli allevatori locali partecipano ad una fiera, in cui mostrano le loro bestie, come vitelle e manze, le quali devono essere tutte doverosamente di razza bruna.
Livigno e i mercatini di Natale
Nonostante la discreta fama di questi eventi, quello che rende il paese di Livigno famoso è la presenza dei mercatini di Natale. Gli artisti livignaschi mettono alla prova il loro estro creando splendidi manufatti dell’artigianato locale, creando oggetti anche di discreto valore. I mercatini non sono solamente un momento per esporre e venderi prodotti e manufatti livignaschi, ma sono un vero e proprio evento.
L’atmosfera in cui si osservano è a dir poco magica, poiché vengono allestiti dei piccoli chalet in legno che diventano una sorta di “negozi natalizi”. I visitatori golosi si troveranno a loro agio, infatti, oltre all’artigianato, vengono esposti i loro prodotti tipici della Valtellina.
L’aroma della cioccolata calda e della cannella pervade l’aria facendo venire l’acquolina in bocca a chiunque. Se il tempo non gioca a vostro favore e soffrite il freddo non dovete avere timore: è possibile riscaldarsi con del vin brûlé, servito in tazza d’artista.
La Notte di San Silvestro, poi, ha luogo l’annuale fiaccolata natalizia, coordinata dai maestri delle Scuole di Sci e dagli abitanti. Il suo significato è di rinnovamento: l’anno appena terminato viene arso, e dalle sue ceneri si dà vita a quello nuovo. È possibile ascoltare musica dal vivo, sia di stampo jazz sia i canti folkloristici valtellinesi.
I bambini, sotto il coordinamento delle scuole, danno vita alla “via dei presepi” dove potrete ammirare delle vere e proprie opere d’arte di incantevole bellezza. Poiché si cerca un ritorno alle tradizioni, è possibile gustare una saporita merenda all’antica livignasca.
Sempre legato a questa idea, la notte del 23 dicembre l’elettricità sembra quasi vietata, poiché le case accendono decine di candele; questo fenomeno, assieme alla “magia del Natale” crea un effetto mistico e molto suggestivo. Per sensibilizzare gli spettatori sul come si viveva una volta, gli abitanti daranno vita al “Concorso Delle Capanne Natalizie” in cui si vedranno impegnati nella costruzione di capanne con l’utilizzo di materiali poveri come la neve o il fieno.
Livigno: impossibile resisterle
Livigno è una tappa obbligatoria che presenta un paese bloccato nel tempo, i cui abitanti sono molto legati alle loro tradizioni e ai loro prodotti tipici e che sapranno rendere il vostro soggiorno indimenticabile, qualunque sia il periodo in cui vorrete andare.
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