La Currywurst è uno dei tipici cibi da strada tedesco, nato nel nord della Germania, anche se ormai si è diffuso un po’ ovunque, fino all’Austria e all’Alto Adige. Si tratta di una salsiccia grigliata e tagliata a rondelle, condita da una salsa al pomodoro o ketchup spolverata di curry; il tutto verrà accompagnato da pane bianco o patate fritte. La sua invenzione è stata attribuita ad una donna, Herta Heuwer, in seguito ad un baratto di generi alimentari con dei soldati inglesi. Questa cominciò a vendere il prodotto a partire dal quattro settembre 1949, all’angolo tra Kantstraße e KaiserFriedrich-Straße, a Berlino-Charlottenburg. Dieci anni più tardi venne registrato il marchio della sua salsa, Chillup, e il banchetto venne trasformato in un vero e proprio locale. Una targa in suo ricordo è stata apposta nel 1999, alla vigilia della morte, proprio nel luogo in cui sorgeva il banchetto originale. Il Currywurst viene oggi identificato come tipico berlinese, ed è sempre qui che è stato aperto, a luglio dello scorso anno, il Deutsches Currywurst Museum. Se decideste di recarvi oggi nella capitale tedesca, il luogo consigliato per comprare questa specialità è Konnopke’s Imbiss, sulla Schönhauser n. 44, zona Prenzlauer Berg, esattamente sotto la fermata della metro. Il costo è di un euro e settanta centesimi, escluso ketchup e pane (vengono trenta centesimi l’uno). A qualsiasi ora sarà impossibile evitare la coda, poiché è uno dei posti preferiti dai berlinesi, ma ne varrà la pena.
Una seconda scelta potrebbe essere, se vi trovate nel Kreuzberg, il Curry 36, su Mehringdamm n.36. In realtà negli ultimi anni sono sorti dei pareri contrastanti. Infatti, secondo alcuni, la Currywurst avrebbe avuto origine ad Amburgo. Così Uwe Timm ha deciso di scrivere un romanzo al riguardo, intitolato “Die Entdeckung der Currywurst”, La scoperta della Currywurst. Il narratore, alter ego dell’autore, ricorda questo piatto speciale con affetto, e soprattutto il banchetto di Lena Brücker. Tutti gli dicono che l’origine di questa salsiccia speziata va ricercata a Berlino, ma lui si ostina a portare avanti le sue ricerche proprio nella fredda ed elegante Amburgo, scoprendo la vita privata della donna. Infatti i temi principali del libro non sono le scoperte culinarie della vecchia signora, bensì la sua storia in quegli ultimi mesi della seconda guerra mondiale. Sola in casa, abbandonata da un marito alcolizzato e un figlio costretto a combattere, si innamora di un giovane disertore con la metà dei suoi anni. Decide quindi di nasconderlo nel suo appartamento, salvandogli la vita e vivendo i mesi più vivi della sua esistenza. Quando la Germania accetterà la resa incondizionata, questo sogno d’amore si scontrerà con la dura realtà ed i due si divideranno. Solo nell’ultimissimo capitolo Lena svelerà il segreto della Currywurst, creata in maniera del tutto accidentale, per poter utilizzare il barattolo di curry che aveva ricevuto da alcuni militari americani. Ecco la ricetta di Lena: Si prende una padella di ferro e si fa scaldare moltissimo. Quando la padella è rovente si butta un po’ di polvere di curry, del ketchup, del pepe nero, fettine di würstel e qualche fettina di cetriolo si fa saltare il tutto per alcuni minuti facendo amalgamare bene i sapori. Attenzione: il romanzo di Uwe Timm non specifica se il würstel vada precedentemente lessato o grigliato per pochi minuti, quindi occorre andare per tentativi e trovare il giusto metodo.
La cosa migliore sarebbe quella di investire i soldi in un bel viaggio nel nord della Germania, visitando le due città menzionate, Berlino ed Amburgo, per decidere da che parte stare. C’è sempre una buona motivazione per viaggiare.