Cosa vedere a Innsbruck: 5+1 monumenti imperdibili
Cosa vedere a Innsbruck, capoluogo del Tirolo Settentrionale, nonché capitale della regione storica del Tirolo? Iniziamo con il dire che la città, dopo Vienna, Graz, Linz e Salisburgo, è la quinta più grande dell’Austria, e con Bolzano è sede congiunta della Convenzione delle Alpi.
Letteralmente “Ponte sull’Eno”- il suo nome deriva da Inn (il fiume Eno) e bruck (ponte)-, Innsbruck è sicuramente all’altezza della sua fama di “Firenze del nord” non solo per la bellezza del suo centro, ma anche e soprattutto per le meravigliose montagne che la racchiudono, quasi a proteggerla.
Il centro appare come un continuo incrocio di piccole viuzze sulle quali si affacciano case dipinte di diversi colori pastello e palazzi borghesi adornati con affreschi che raccontano gran parte della storia della città. Proprio nelle figure dei lottatori, dei musicanti e dei danzatori che caratterizzano molti di queste illustrazioni, si può trovare, oltre al vero simbolo della città, il Tettuccio d’oro, quello che era la vera anima di questo luogo così ricco di storia.
Di seguito un elenco di cosa vedere a Innsbruck. Quale di queste attrazioni ti piacerà di più?
Cosa vedere a Innsbruck: #1. Il Tettuccio d’oro
Completato nel 1500 in occasione del secondo matrimonio dell’imperatore Massimiliano I, l’edificio in questione, come suggerisce il nome, ha il tetto di 16 metri coperto da 2657 piastrelle d’oro, volute per mostrare lo sfarzo ed il potere dei reali.
Per via della posizione privilegiata nel suggestivo centro, la costruzione, che tra cosa vedere a Innsbruck è sicuramente al primo posto, era il luogo perfetto da cui la famiglia reale poteva assistere agli eventi che si svolgevano in strada. Tra i bassorilievi presenti sotto le frange del tetto, uno degno di nota è sicuramente quello raffigurante l’imperatore stesso, che è stato ritratto in mezzo alle sue due mogli. Questa mossa intelligente fu studiata per non rischiare di offendere i vecchi alleati ottenuti dal primo matrimonio.
Durante le feste di Natale, la piazza davanti al Tettuccio d’oro ospita uno dei mercatini più suggestivi della città, anche questi da inserire nell’elenco di cosa vedere a Innsbruck.
Cosa vedere a Innsbruck: #2. La Residenza Imperiale
La Residenza Imperiale era l’abitazione ufficiale del governatore del Tirolo a Innsbruck, divenuta successivamente la casa estiva della famiglia imperiale austriaca. Fu proprio l’imperatrice Maria Teresa, a partire dal 1754, a modernizzare l’aspetto del palazzo secondo i canoni dell’architettura barocca.
Con le seguenti ristrutturazioni la Residenza acquisì sempre più prestigio, anche grazie al fatto i lavori eseguiti si basarono sul modello del castello di Schönbrunn, a Vienna.
Cosa vedere a Innsbruck: #3. La torre civica
La torre civica gotica di 51 metri che svetta nel centro storico è uno degli emblemi di Innsbruck. Per secoli è stata la sede dell’amministrazione cittadina, mentre i piani inferiori erano adibiti a prigioni.
Tra le mansioni del guardiano della torre c’era quella di battere le ore e di avvertire in tempo la popolazione in caso di incendio o altri pericoli.
Salendo più di 100 gradini è possibile arrivare al punto panoramico, a 31 metri, da cui si ha una vista spettacolare. Per scendere, si accede poi a una seconda scala a chiocciola, in modo da non scontrarsi con chi sale.
Cosa vedere a Innsbruck: #4. Il castello di Ambras
Nell’elenco di cosa vedere a Innsbruck, non può mancare questo monumento. Durante il Rinascimento, era di moda per i principi avere un castello, così l’Arciduca del Tirolo, Ferdinando II, per non essere da meno, e sulle fondamenta di una fortificazione medievale, fece erigere il castello di Ambras.
Tra gli arredi sfarzosi, la Sala Spagnola, uno dei più notevoli esempi di ristrutturazione rinascimentale europea.
Cosa vedere a Innbruck: #5. La Colonna di Sant’Anna
La Colonna di Sant’Anna si eleva davanti alla maestosa Nordkette che si risalta sullo sfondo. Eretta nel 1703, è alta 13 metri, ed è dominata dalla statua della Madonna, che divide la parte vecchia dalla parte nuova. Qui quattro lati si trovano 4 statue di santi: san Giorgio, l’antico patrono della regione, san Cassiano e san Vigilio, i due patroni della diocesi, e sant’Anna che appunto da il nome al monumento.
La colonna, da segnare nella lista di cosa vedere a Innsbruck, fu costruita per ringraziare la vittoria, grazie alla quale era stato respinto un attacco delle truppe bavaresi.
Cosa vedere a Innsbruck: #6. Il quartiere di Mariahilf
Il quartiere di Mariahilf, antico centro di mercato sulla sponda sinistra del fiume Eno, è famoso per le case colorate, che sembrano così perfette.
Secondo quanto si racconta, pare che molto spesso gli uomini girassero ubriachi nel quartiere, così le mogli, stanche di aspettare in piedi tutta la notte i loro mariti, decisero di dipingere le facciate con un colore sgargiante, per far sì che non si potessero sbagliare, di ritorno dalle taverne. Un’altra affascinante curiosità legata a Innsbruck, senza dubbio una delle città più ambite del Tirolo, sia per la posizione strategica, che per la bellezza.